Per iniziativa di un gruppo di amici accomunati dalla grande passione per il mare e la pratica della navigazione a vela nell’autunno del 2021 è nata Sartie Volanti, un’associazione sportiva dilettantistica dedicata alla pratica dello sport della vela. Non è stato un exploit sorto dal nulla, bensì la conclusione di un processo di maturazione che covava da anni. E come tutti i processi aveva bisogno del giusto tempo di incubazione, e delle condizioni migliori per potersi dispiegare. Magari anche di un pò di coraggio, per abbandonare le comode abitudini consolidate ed abbracciare un grande sogno, come quelli che dentro di noi possono stare sopiti per molti anni …

Non c’è mare senza vela e non c’è pratica della vela senza una barca! Questo è un principio molto chiaro ai fondatori di Sartie Volanti. Si possono ammirare splendide immagini di vela sui video o le riviste di settore, oppure passare allegre serate cittadine intorno ad una birra, per rimembrare “quella volta che …“, ma non c’è nulla di più appagante che programmare un’uscita in mare e vivere concretamente l’incontro con l’acqua, il vento, i sapori ed i profumi che si sperimentano solo a bordo. E così l’Associazione si è prontamente procurata l’esclusiva dell’imbarcazione di uno dei suoi soci, che diventa il complemento di attrezzatura sportiva fondamentale per permettere a tutti gli iscritti di sperimentare concretamente la formazione ricevuta o anche semplicemente godersi in equipaggio indimenticabili momenti di navigazione. La barca è il KIDAN 3 e si può visitare virtualmente qui: https://www.sartievolanti.it/imbarcazione/

I sogni (di solito, ma non solo) si fanno di notte. Così pure di notte è cominciata questa nuova avventura. Il KIDAN 3 riposava nel marina di Cecina, suo ormeggio tranquillo da molti anni. Ma per questa nuova vita era necessario un intenso maquillage ed il posto migliore è stato trovato in un cantiere di Bocca di Magra. Così all’inizio dell’inverno un manipolo di volonterosi ed intrepidi marinai ha mollato per l’ultima volta gli ormeggi toscani, e navigando in notturna con una luna piena di uno splendido pallore siderale è giunta serena alle prime luci del mattino nel capiente estuario del fiume Magra. Qui il buon Giovanni l’ha prontamente alata, ed ora si gode il suo meritato riposo in secca sulla banchina. Brindiamo con i naviganti e apprestiamoci a seguire i lavori che per tutto l’inverno miglioreranno il comfort e le prestazioni di questa robusta imbarcazione, in modo da renderla pronta per la prossima stagione a riprendere il mare, con un programma di navigazione assai ambizioso … ma per saperne qualcosa di più dovremo ancora aspettare!